Le Pietre Sonore da Londra a Praga: prosegue il viaggio di Pinuccio Sciola negli Istituti Italiani di Cultura

Dopo l’esposizione del 2020 “The Sound Between” all’Istituto Italiano di Cultura di Londra anche Praga è pronta ad accogliere le opere dell’artista sardo Pinuccio Sciola.

Inaugura l’8 settembre la mostra “Il mio tempo non ha tempo: le Pietre Sonore di Pinuccio Sciola“. Allestita nella Cappella barocca dell’Istituto Italiano di Cultura, l’esposizione su progetto dell’Arch. Pierandrea Angius, già curatore dell’esposizione Sciola: Sound Architectures presso il Padiglione Italia della Biennale di Architettura di Venezia, presenta una selezione di sculture sonore del grande artista sardo scomparso nel 2016, messe a disposizione dalla Fondazione di San Sperate (Cagliari) a lui intitolata.

Tre saranno gli imperdibili appuntamenti:

La cerimonia di apertura della mostra l’8 settembre alle ore 19:00 vedrà l’intervento del Presidente della Fondazione Sciola, Chiara Sciola, ed un concerto di musica jazz con sonorità mediterranee eseguito dal quintetto Sardinia Crossing Jazz Ensemble, composto da Andrea Granitzio (pianoforte), Matteo Gallus (violino), Sebastiano Dessanay (contrabbasso), Daniele Russo (batteria) e Alice Marras (voce). 

 

Si prosegue il 15 settembre con un omaggio all’artista Pinuccio Sciola con la proiezione del pluripremiato documentario “Born of Stone” di Emilio Bellu, alla presenza del regista. La serata si aprirà con la presentazione della Dott.ssa Giulia Pilloni che ripercorrerà la carriera di Sciola e il suo legame con il suo paese natale. Il Maestro Andrea Granitzio spiegherà il rapporto tra suono e Pietre Sonore. Concluderà il tributo all’artista sardo l’esibizione di un quartetto d’archi che, accompagnato dal suono delle pietre sonore, eseguirà “Time Persistence“, composizione di Andrea Granitzio, dedicata a Sciola.

 

La gran chiusura dell’8 ottobre vedrà l’incontro con la figlia dell’Artista Maria, tuttora responsabile del museo a cielo aperto dedicato all’artista, il Giardino Sonoro, a San Sperate

 

La mostra è parte del progetto multidisciplinare “Sardegna. L’isola delle meraviglie”, patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con l’ENIT – Ente Nazionale Italiano per il Turismo, CAMIC – Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca..

Settembre sarà anche il mese che permetterà di incontrare le opere di Sciola a Cagliari per una monografica dal titolo Madre Pietra al Castello di San Michele e ad Udine presso il Parco Sculture Braida Copetti.

 

NOTA BIOGRAFICA: www.fondazionesciola.it/portfolio_page/pinuccio-sciola/ 

INFO E PRENOTAZIONI: iicpraga@esteri.it