A Pavia il ricordo dell’Artista Pinuccio Sciola
Il Circolo Culturale Sardo “Logudoro”, per sabato 17 giugno 2017, alle ore 16.00, con l’intervento della figlia dell’ Illustre scomparso, Maria, indice un incontro memoriale che avrà luogo nella Basilica di S. Pietro in Ciel d’ Oro, ove sono custoditi i resti di S. Agostino che richiamano l’opera e la figura di Sciola. La conversazione con la figlia Maria sarà integrata dal documentario “Born of Stone” del regista sardo Emilio Bellu e da un’ esibizione delle Pietre Sonore, create dall’artista.
Dopo aver attraversato mezza europa ed essere state suonate la sera del 13 giugno dalle delicate mani della pianista Gloria Campaner e dal compositore Lezek Mozder all’Enter Enea Music Festival le sculture sonore del celebre Artista approdano a Pavia per un’omaggio voluto da Gesuino Piga presidente del Circolo dei sardi “Logudoro” in collaborazione con la Fondazione Pinuccio Sciola.
L’opera di Sciola per la città di Pavia:
Nella cripta della Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, che custodisce le spoglie di sant’Agostino, è esposta una preziosa scultura in pietra, “Sant’Agostino dormiente”, di Pinuccio Sciola, scultore sardo famoso in tutto il mondo per le sue “pietre sonore”, scomparso nel maggio 2016.
Grazie alla collaborazione di don Vincenzo Fois (rettore della chiesa di Sant’Agostino a Cagliari) e di Sciola, il Circolo culturale sardo “Logudoro” poté organizzare a Pavia, la mattina del 7 ottobre 2000, un evento particolarmente significativo. Dopo la cerimonia religiosa, don Fois donò alla Comunità Agostiniana di Pavia la suddetta stele, opera di Sciola, il quale non poté essere presente a Pavia per un ineludibile obbligo connesso alla preparazione di una mostra in Germania.