“Born of Stone”: il documentario che sta girando il mondo
“Born of Stone” è un viaggio nel lavoro di Pinuccio Sciola, tra San Sperate, la sua casa, il giardino sonoro, tra il suo lavoro e la sua opera. È un progetto pensato per raccontare l’opera dell’artista al mondo, c’è un testo in inglese pronto a essere proiettato in diverse città non solo dell’Europa. Immagini, suoni e parole di Sciola composte in un disegno unitario per collegare la sua opera con la tradizione e la terra sarda. Il tutto è accompagnato da una colonna sonora completamente realizzata con campionamenti delle celebri pietre sonore. “Born of Stone” è insomma una capsula di immagini e suoni per conoscere meglio un tesoro dell’arte sarda che con Sciola diventa arte universale
Born of Stone, il documentario sull’arte e i suoni di Pinuccio Sciola, sarà presente in vari eventi nel mese di Maggio:
* Il 4 Maggio a Parigi, per il Paris Short Film Festival – http://www.psff.eu/submit-a-film/
* Il 6 Maggio a Petaluma, in California, per il Film Fest Petaluma (regista presente): http://petalumafilmalliance.org/film-fest-2017/
* Al DocuTiff a Tirana, che si terrà trail 10 e il 17 maggio (data precisa ancora non annunciata) https://tiranafilmfest.com
* In occasione dell’evento “Suonare il Suono” all’Università Bocconi, il 25 Maggio.
Emilio Bellu, 33 anni, cagliaritano, si è laureato alla Scuola del cinema di Praga. Bellu ha prodotto diversi cortometraggi, presentati a Los Angeles, e ha il sogno di internazionalizzare l’immagine della Sardegna attraverso il cinema.
Premiato come “miglior corto documentario” al Berlin Short Film Festival del 2016, Born of Stone è stato proiettato in prima assoluta a Cagliari nel marzo 2016, quindi al Tavolara Film Festival, al Raindance Film Festival di Londra e avrà a breve una prima americana all’Hot Spring Festival, in Arkansas.
Ulteriori informazioni al sito: http://augohr.de/catalogue/born-of-stone